Fisioterapisti: vittime o carnefici (di loro stessi)?
Il mondo della fisioterapia è in forte cambiamento. Le prestazioni erogate necessitano di standard qualitativi sempre più alti. Il numero di nuovi centri di fisioterapia è in continuo aumento e i giovani fisioterapisti aprono nuovi studi professionali anche prima dei trent’anni di età (cosa molto rara fino a pochi anni fa).
Fondi di investimento e grandi gruppi imprenditoriali stanno investendo nell’apertura di strutture sanitarie al cui interno le attività di fisioterapia rivestono un’importanza notevole.
La concorrenza aumenta velocemente e, anche chi si è ricavato uno spazio di mercato nella sua zona, può subire perdite o interrompere la sua crescita a causa dell’apertura di nuovi centri nelle vicinanze. Quali sono le misure da prendere per far crescere e prosperare la tua attività in modo costante e senza temere di perdere quote di mercato?
Investire in formazione
Investire in formazione è fondamentale per fornire un servizio di alto livello ai tuoi pazienti. Purtroppo, spesso, non basta! In particolare se hai dei collaboratori, un servizio di segreteria e utilizzi tecnologie per la cura e la valutazione del paziente, hai bisogno di conoscere e utilizzare competenze organizzative e gestionali che l’università non ti ha fornito. Competenze che, fino ad oggi, hai dovuto apprendere sul campo (e che probabilmente sono il risultato di prove ed errori) ma che sono lontane dai livelli di efficienza necessari per affrontare questo momento storico.
Oggi far bene il proprio lavoro non è più sufficiente. Saper programmare e pianificare la crescita di un centro in modo manageriale, gestire i collaboratori in modo efficace, saper generare un flusso di nuovi pazienti in modo costante attraverso il marketing e districarsi tra aspetti autorizzativi e fiscali, sono necessità impellenti per chi decide di non accontentarsi e vuole portare il suo centro a un livello superiore.
Purtroppo però, vista la complessità di questo tipo di approccio, vediamo i fisioterapisti e proprietari di centri di fisioterapia aggrediti da chi propina false opportunità o addirittura vere e proprie truffe utilizzando i social media.
Come fiori a primavera spuntano agenzie di marketing improvvisate e pseudo guru che promettono di aumentare i tuoi pazienti attraverso metodi infallibili. Sono, chiaramente, soluzioni a breve termine che danno l’illusione che possano esistere scorciatoie per avere un centro pieno di nuovi pazienti e con alti incassi.
Strategie semplici che, nel percorso di Fisioterapia Italia, insegniamo direttamente ai fisioterapisti, per farli agire in totale autonomia. In fin dei conti acquisire nuovi pazienti e aumentare il volume di affari di 3.000 euro al mese è quasi banale. Per fare veramente la differenza in questo settore (e avere un centro di successo con più collaboratori) le cose stanno in modo radicalmente diverso.
Ma come reagiscono i fisioterapisti alle campagne senza senso che vengono loro proposte? Nell’arco della mia esperienza ho identificato tre tipologie.
1 – I fisio dubbiosi
Ci sono i fisio dubbiosi, quelli che pensano che siano tutte caxxate, che il marketing e il management in fisioterapia non debbano esistere. Pensano che sia una professione con una vocazione quasi religiosa e che parlare di marketing, comunicazione e management in fisioterapia sia un’eresia.
Sono convinti che l’importante è essere preparati, il resto lo faranno l’etica e il passaparola. Sono nostalgici di un mondo che è stato che e non tornerà più: oggi viviamo in una nuova realtà, il mercato è sempre più denso ed essere solo bravi fisioterapisti non basta più.
Se, come ti ho già detto in più occasioni, l’obiettivo è riempire un solo lettino non hanno torto… far decollare un centro di fisioterapia è ben altra storia. Soprattutto se vuoi, in modo graduale, avere più collaboratori che producano fatturato anche senza la tua presenza! I fisio dubbiosi (spesso talebani dell’EBM) riescono a difendersi dai fuffaroli in giro per i social ma, essendo poco flessibili, perdono la possibilità di conoscere altri punti di vista sulla nostra professione. Loro sono i depositari della verità, noi delle cose che funzionano :).
2 – I fisio furbi
Ci sono poi i fisio furbi, quelli che credono ancora che esistano scorciatoie per il successo, quelli che si illudono che ci sia una via preferenziale per fare prima e meglio. I furbi ci sono in tutti gli ambiti (o meglio: sono tanti quelli che pensano di esserlo).
Furbo è chi utilizza accorgimenti sottili e abili atti a procurargli vantaggi e utilità, questa è la definizione letterale.
Intelligente è invece colui che ha la capacità di intendere, pensare, giudicare. Una persona dotata di particolari capacità intellettuali, ma anche che ha una conoscenza specifica di un’arte, di una scienza, di una tecnica, ovvero: intenditore, esperto e colto.
Per definizione, infatti, i furbi sono persone attente ad ottenere sempre il proprio tornaconto. Non è necessario essere intelligenti per essere furbi. Come puoi pensare che una campagna Facebook possa cambiare le sorti del tuo centro a lungo termine? Come pensi di differenziarti dalla concorrenza se poi proponi le stesse identiche cose?
Forse alcuni non sono fisio furbi, sono solo superficiali e frettolosi; dietro alcune scelte vedo sia poca furbizia che poca intelligenza.
3 – I fisio 1%
Ci sono infine i fisio 1%. Sono pochi, ma sono caratterizzati da una grande flessibilità mentale. Sono consapevoli che, per vincere la guerra con la concorrenza, per continuare a crescere in modo costante, per avere utili importanti da investire in tecnologie e formazione clinica serve una strategia. Servono nuove competenze. Pensano che saper fare e saper comunicare sono facce della stessa medaglia.
Fisioterapia Italia ha deciso di seguire solo i fisio1%.
Ora, se fai parte dei fisio 1%, starai pensando che anche questo articolo è parte di un sistema di marketing… E hai ragione! Sono d’accordo con te ma io devo fare ulteriore selezione. Ho capito più di 10 anni fa che questo livello di pensiero non è per tutti.
Come fai a capire se fai parte veramente del profilo fisio 1%?
Stai con me fino alla fine e lo capirai.
Vuoi far decollare il tuo centro in modo etico e sicuro?
Ami il tuo lavoro, hai investito molto nella formazione ed è arrivato il momento di monetizzare?
ℹ️ Sei nel posto giusto ma prima facciamo un patto!
Continua a leggere solo se:
- Hai capito che, per far crescere il tuo centro, hai bisogno di avere competenze manageriali specifiche ed efficaci. Devi saper padroneggiare il marketing, la comunicazione e il management. Questo ti farà vincere lo scontro inevitabile con la concorrenza e uscire per sempre dalla guerra dei prezzi. Usare i social faceva la differenza qualche anno fa, ora non basta più!
- Sai bene che le scorciatoie ammaliano i fisioterapisti come le sirene i marinai, se vuoi essere il centro leader della tua zona non basta avere il sito e fare le campagne social. Quelle servono per riempire un lettino (se sei normodotato un lettino si riempie da solo con il passaparola) per riempire un centro di fisioterapia moderno e con più collaboratori serve ben altro. Serve una strategia!
- Comprendi che chiunque (ogni agenzia di marketing improvvisata o pseudo guru) ti offra la soluzione per aumentare il fatturato del tuo centro va incontro ad una progressiva inefficacia nel tempo. Evita di farti incantare, devi crescere come manager della tua struttura. Sei tu che devi essere capace di analizzare, programmare e creare nuovi servizi. Essere solo bravi fisioterapisti è ormai insufficiente per padroneggiare il mercato.
Devi utilizzare un metodo efficace, ripetibile e che ha già ottenuto risultati nel tuo specifico ambito.
Fisioterapia Italia
Fisioterapia Italia è il primo network italiano di centri di fisioterapia. L’accesso al network avviene attraverso una specifica selezione e ogni centro ha un’esclusiva per area territoriale. Questo perché le informazioni diffuse all’interno del network devono rimanere altamente riservate.
La concorrenza deve continuare a pensare che per far crescere un centro di fisioterapia in modo esponenziale bastino un po’ di marketing sui social, un bel sito web una buona preparazione clinica e il resto lo fa il passaparola.
Sappiamo bene che la concorrenza è in crescita costante e che nel prossimo futuro sarà sempre più numerosa e aggressiva sul piano della comunicazione e non solo.
Sappiamo anche che non saranno le capacità cliniche dei fisioterapisti del centro né tantomeno le dotazioni tecnologiche a tirarti fuori dalla battaglia dei prezzi o a farti distinguere in modo definitivo dalla concorrenza.
Prima ne sarai consapevole, più veloce sarà la tua crescita!
Pianifica una strategia precisa e una chiara visione manageriale-imprenditoriale per i prossimi 3-5 anni. Fisioterapia Italia ha affiancato più di 200 strutture in questo percorso.
Devi saper riconoscere e anticipare i trend del mercato.
Programmare la crescita del tuo centro in modo preciso, anticipare e sorprendere la concorrenza, pianificare gli investimenti per il futuro: questo è stare sempre un passo avanti ai competitor.
✔️Su quale percorso di formazione è utile investire oggi per non rimanere indietro?
✔️Quali nuove tecnologie sono necessarie per essere riconosciuti leader di settore nella tua zona?
✔️Come posso avere avere sempre un team motivato e preparato clinicamente?
✔️Come posso avere un piano di marketing e comunicazione che mi faccia emergere dalla massa e creare una flusso di pazienti stabile nel tempo?
Fisioterapia Italia fornisce le risposte a tutte le domande per chi ha l’ambizione di voler fare la differenza e desidera far decollare il proprio centro di fisioterapia in modo etico. Con il paziente sempre al centro del progetto. Fornendo sempre il massimo del servizio e investendo in modo costante per far crescere il livello di qualità clinica della struttura in modo strategico. Senza sprecare risorse in macchinari inutili o in corsi alla moda ma poco specifici.
Fisioterapia Italia, con i suoi consulenti, ti segue passo passo nel tuo percorso di crescita.
Ti forniamo le strategie per creare un percorso terapeutico differenziante rispetto alla concorrenza e rilevante per un target specifico di pazienti; ti offriamo consulenza per creare campagne di marketing ad alta efficacia, guadagnare una visibilità senza precedenti nella tua zona e acquisire nuovi pazienti.
Il percorso di consulenza e formazione di Fisioterapia Italia è ogni anno più completo e fornisce risultati straordinari.
Affianchiamo i centri nel creare il proprio modello di business specifico. Non un copia e incolla ma una consulenza su misura. Grazie al nostro metodo di management consolidato, con più di 200 consulenze all’attivo, ogni centro trova il suo modo unico per essere riconosciuto il punto di riferimento per la fisioterapia della sua zona e intercettare un target specifico di pazienti.
Ma c’è molto di più.
Insieme ai centri che aumentano in modo importante il loro fatturato, ogni hanno troviamo le migliori strategie di pianificazione fiscale e, nello stesso tempo, forniamo consulenze per le nuove aperture o ampliamenti di struttura. Rispondiamo a domande fondamentali quali:
✔️Ambulatorio o studio professionale, società, partita IVA o società tra professionisti (STP)?
✔️Come si fa un business plan?
✔️Come faccio la selezione dei collaboratori, quanto devo pagarli, come li incentivo e come li fidelizzo?
✔️Come è più conveniente dividere gli spazi interni di un moderno centro di fisioterapia?
Queste sono le domande dei fisioterapisti che necessitano di risposte chiare e, soprattutto, efficaci.
Abbiamo all’attivo moltissimi casi di successo. All’interno del network, centri con incassi stabili o in leggera crescita nel tempo hanno raddoppiato o triplicato il volume d’affari nei primi due anni.
Tutto merito nostro?
Sicuramente il metodo di Fisioterapia Italia è consolidato. Ci piace affermare che non siamo più intelligenti degli altri ma abbiamo sbagliato prima!
Abbiamo avuto la fortuna di affiancare persone e professionisti straordinari che seguendo il nostro metodo in modo preciso hanno portato con il nostro supporto i loro centri da 100K/300K euro di fatturato annuo a superare il milione di euro! Affianchiamo strutture da 50.000 a 50.000.000 l’anno.
Dal giovane che sta per iniziare fino alla clinica o all’ospedale privato che vuole far crescere la fisioterapia.
Ora puoi scegliere di non unirti a noi ma ti prego, dai dignità a questa professione. Evita di cadere nella trappola di chi ti fa fare solo pubblicità, il marketing e la comunicazione sono un’altra cosa.
Ad maiora